1957: l'ultima vittoria


 Nonostante un'incredibile forza di volonta' gli anni e gli infortuni pesano ormai sulle spalle di Fausto Coppi e la sua carriera si avvia alla fine. A trentotto anni il Campionissimo non è più in grado di ripetere le imprese degli anni precedenti.
Agli anni ed agli infortuni si sono assommate anche le vicende giudiziarie ed umane legate alla storia d'amore con Giulia Occhini.
Essendo entrambi già sposati quanto accade fra loro viene violentemente avversato da gran parte dell’opinione pubblica ed il marito di Giulia Occhini denuncia entrambi.
Questo porta a perquisizioni notturne, all’arresto di Giulia Occhini ed infine ad un processo al termine del quale entrambi vengono condannati con la sospensione della pena.
Riusciranno poi a sposarsi in Messico ed il loro figlio Angelo Fausto Coppi detto “Faustino” nascerà poi in Argentina così da poter prendere il cognome Coppi, cosa che sarebbe stata impossibile in Italia. .

Tuttavia Fausto Coppi non abbandona il ciclismo ad alto livello e continua a correre: appena ristabilitosi da una frattura al femore Fausto si presenta alla partenza del Trofeo Baracchi.
La corsa , come sempre, si svolge a coppie ed il Campionissimo corre con Ercole Baldini, astro nascente del ciclismo italiano.
Sara' una vera e propria prova di volontà : Baldini è giovane e dimostra in quella corsa tutte le sue capacità.  Coppi fatica a tenere la sua ruota e la corsa terminera' con la vittoria della coppia ad una media di quasi 47 Km/h.
Una grande soddisfazione per entrambi e l'ultima vittoria importante per Fausto Coppi.